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Salsiccia a punta di coltello
Una ricetta che affonda le sue radici nella tradizione della Valle d’Itria: è la salsiccia a punta di coltello, così chiamata per la sua grana grossa, perfetto equilibro tra la parte grassa e quella magra. La salsiccia, realizzata con sola carne di maiale – precisamente spalla, con una piccola quantità di pancetta – viene poi impastata con vino bianco locale, sale e pepe e insaccata nel budello naturale di maialino e legata a salsicciotto con spago alimentare.
La Salsiccia a punta di coltello è un insaccato di antiche tradizioni proveniente della valle d’Itria, la zona pugliese dei trulli. È di colore rosso intenso, l’impasto di carne è intervallato da succulenti parti bianche di pancetta che le conferiscono una consistenza pastosa e un sapore deciso.
Viene preparata ad arte dai maestri macellai locali: si tagliano a punta di coltello le parti nobili del maiale, come la spalla, e si condisce il tutto con sale, pepe e vino bianco locale. Quindi si lascia riposare l’impasto per non meno di 2-3 giorni prima di procedere ad insaccarlo in budella naturali di maialino procedendo anche alla legatura con lo spago in forma di salsicciotto. Questa salsiccia stagiona non meno di 20-40 giorni.
Come si prepara La Salsiccia a punta di coltello: La Salsiccia a punta di coltello si può cuocere saltata in padella con pomodorini, al forno con un contorno di patate o anche alla griglia/BARBEQUE, nel ragù oppure sbriciolata sulla pizza. Ottimo in accompagnamento a verdure come rape e legumi come ceci. Cottura cc. 8/10 min a fuoco moderato per lasciarla bella sugosa all'interno.
PACKAGING SOTTOVUOTO
CONSEGNA REFRIGERATA
Conservazione: conservare a temperatura tra 0°C e 4°C. Si raccomanda di non forare la confezione. Consumare entro 5gg dalla data di confezionamento, oppure entro 90 gg in freezer.
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