Pagnotta alla crusca: il salame dal nome insolito!
La pagnotta alla crusca è una delle ricette norcine più antiche della Puglia, troppo spesso dimenticata.
Pagnotta alla crusca: il salame dal nome insolito! Non lasciatevi confondere dal nome.
La pagnotta alla crusca è una delle ricette norcine più antiche della Puglia, troppo spesso dimenticata: ma noi sappiamo bene che per raccontare l’autenticità di un territorio è necessario, anche se faticoso, scavare in profondità.
Con la Pagnotta alla crusca abbiamo recuperato una lavorazione affascinante, che vede le carni di maiale, tagliate a grana grossa, liberarsi dai budelli per stagionare in forme tondeggianti coperte da un velo di crusca. La lavorazione inusuale di questo antico salame era dettata proprio dall’assenza di budelli sintetici.
Il mastro norcino, infatti, durante la macellazione del maiale, ricorreva a questo espediente per utilizzare al meglio il rimanente impasto di carne che non poteva essere insaccato nel budello che era già esaurito.
Tagliando le carni a grana grossa e impastandole con la stessa ricetta del salame tradizionale, le avvolgeva in una grande quantità di crusca di frumento e le lasciava stagionare per circa trenta giorni.
Il risultato, un salame dai sapori decisamente diversi e intensi.